Ciao a tutti, non voglio parlarvi del mio stato d'animo perché sono un'imbecille ad essere ancora triste che mi mancano solo 20 giorni (what's wrong with me?!) quindi ho deciso di fare un bellissimo tag che ho trovato sul blog di Alessandra (cliccate qui!) 

E' arrivato il momento della letterina a Babbo Natale infatti mancano solo 39 giorni ed io adoro scartare regali. Ne vorrei tantissimissimi (chi non li vorrebbe?!) quindi dato che sognare non costa niente mi concedo questa letterina che mi ricorda tanto la mia infanzia. 

Caro Babbo Natale, 

quest'anno per Natale vorrei innanzitutto stare con la mia famiglia che mi sta mancando come non avrei mai immaginato. Vorrei cucinare con la mia mamma cibi squisiti e non pensare assolutamente alla dieta. Dopo queste cose molto dolci che vi hanno illuso che tutta la letterina sarebbe stata così mi dispiace ma inizio con le cose materiali che vi faranno capire quanto sono nerd e sfigata. 

Ovviamente non può mancare il libro più atteso dell'anno dai lettori, credo. Sto parlando del seguito de Il buio oltre la siepe, che io ho già letto ovviamente in lingua originale. Ma come si fa a rinunciare alla copia in italiano? E' così bella.. e poi non ho capito molto in inglese dato che l'ho letto all'inizio della mia avventura qui quindi voglio assaporarmi ogni singola parola della genia di Harper Lee nella lingua della mia terra madre.  

Passiamo alla mia parte nerd delle serie tv, parlo ovviamente di Game of thrones. Vorrei qualsiasi cosa che abbia a che fare con la casa Targaryen, che è la mia preferita. Mentre per quanto riguarda The walking dead ovviamente qualcosa di Daryl. Preferisco delle magliette caro Santa Claus, così tutti posso vedere quanto sono nerd. Per continuare con le mie ossessioni vorrei dei quadernini, piccoli, di tutti i colori. Perché io amo i quadernini e basta. A righe. Mi piacerebbe tanto avere una polaroid ed un narghilè, so che sono cose un po' inutili ma se posso sognare, allora lo faccio. Un'altra cosa che invece è molto importante sarebbe il parapetto necessario per le gare di kumite (lotta) nel karate. Se avessi il parapetto (ed il paradenti) forse non avrei più scuse per essere una stupida codarda e finalmente potrei buttarmi e tirare fuori il coraggio. 

Caro Babb, non so se lo sai ma ho deciso di vivere una vita sana quando torno a casa e mi piacerebbe avere piatti e ciotoline più belle in cui mangiare, il bello rende sempre felice. Quindi una dieta con piatti belli mi farebbe star meglio. 

E siccome dentro di me sono ancora bambina, quest'anno ti chiedo degli acquerelli per dipingere tanti quadri e lasciar uscire le mie emozioni in questo modo splendido e speciale. Ti chiedo qualche tazza, perché non ne ho mai abbastanza. E magari un viaggetto in una città europea. Penso che se continuassi la lista sarebbe all'infinito, ma mi fermo qui per non cadere nella banalità. (e perché devo andare a dormire, sono già le nove e mezza ormai! ahaha) Quindi caro babbo natale, spero che farai realizzare i miei sogni, ah dimenticavo. Aggiungo alla lista i biscotti allo zenzero. (4 scatole, che Dani se li mangia tutti.)

Ciao ! 

Vi scrivo dal letto che è ormai diventato il mio, e la camera che la sento come fosse mia. Vi scrivo da una noiosa domenica mattina, dopo una colazione troppo abbondante e il corpo pieno di dolci (ops.) Manca solo un mese, solo quattro settimane, solo trenta giorni. Come ha fatto a passare così in fretta il tempo? E perché mentre lo vivevo mi sembrava assolutamente lentissimo? La vita è piuttosto strana gente, ve lo assicuro. Io pensavo ormai che si fosse tutto concluso, invece c'è ancora molto da fare. E ieri ne ho avuto la conferma, sono andata ad un festival della musica che è stato una grande concerto di autori australiani. Musica rock! Che non è il mio genere ma mi è piaciuta da impazzire, ho ballato,saltato, mangiato e riso a squarciagola. Sono andata con Lea, la mia migliore amica qui dall'altra parte del mondo. E' una persona spettacolare, sono felice di averla incontrata e sono certa che la sua amicizia sia una delle cose più belle della mia esperienza qui. La cosa che mi è piaciuta di più ieri è stata di poter vedere il modo australiano di festeggiare, la moda nei vestiti, le persone ubriache e i pochi che fumavano. Il tipo di cibo che li attira e l'organizzazione

dell'evento. E' stata un'esperienza unica ed emozionante, sono fierissima di esserci andata e di essermi divertita. Non posso negare che mi sia passato molte volte per la testa che in Italia sarebbe stato tutto diverso (migliore) e quanta voglia avessi di andare a ballare nelle nostre discoteche. Oltretutto Lea è meravigliosa ma è diversa, se vede una persona ubriaca si spaventa e scappa praticamente.. mentre io scoppiavo a ridere e me ne fregavo perché sono abituata. Quindi c'è stata questa differenza che mi ha pesato, ma di serate in Italia ne avrò fino alla nausea quindi va bene. Ho mangiato nachos, involtini primavera e mezza pizza. Mi sono concessa un gelato e stranamente era buonissimo e sapeva davvero di fiordilatte. (tutto fiordilatte?) Ho già in programma molte attività da fare per questi ultimi giorni, sopratutto nei weekend ma le scoprirete col tempo! Ci vediamo fra poco :)

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Sono passate un po' di ore e mi ritrovo a scrivere, perché ho bisogno di rassicurarmi. Ho bisogno di promettere certe cose a me stessa e leggerle mi rassicura. Parlo del mio ritorno, di ciò che farò. Dei progetti che voglio iniziare e delle sfide che voglio vincere. Parlo della scuola, di dimagrire e poter rientrare nei miei pantaloni, nel continuare ad essere curiosa e gentile. Aiutare chi ho intorno, soprattutto mamma e nonna. Vorrei iniziare il corso di arbitraggio di karate ed allenarmi per il famoso kumite (ho promesso che lo farò in gara, non tutti capiranno di cosa parlo ma dettagli) e poi vorrei prendere la cintura nera. Leggere libri storici perché sono un'ignorante pazzesca, imparare a cucinare ed il francese,aprire un canale youtube in inglese in cui parlo di libri. Ed ho paura di non riuscire in tutto questo, però se sono andata dall'altra parte del mondo da sola e sto sopravvivendo più o meno bene forse tutto questo potrà essere una passeggiata. Io lo spero. E poi le paure più grandi riguardano le persone, ma anche miliardi di parole non cambieranno nulla. Finché guarderò queste persone negli occhi e passerò tempo con loro non potrò capire cosa sia cambiato, l'attesa uccide. Davvero. Però quando attendi con qualcosa di bello da fare sembra più dolce, quindi ora mi sa che guardo un film o leggo così sto meglio. 

 Moca

Oggi a scuola sono stata male, ho avuto un mal di testa che me la sentivo scoppiare. Non riuscivo più a far nulla, nemmeno stare in mezzo alle persone, nemmeno a parlare. Allora sono andata in infermeria per avere un luogo tranquillo e la situazione è peggiorata perché ho iniziato a piangere e non finivo più. Piangevo perché stavo male e non avevo nessuno a cui interessasse, perché in Italia se sto male e vado a casa da scuola ho il mio nonnino che mi viene a prendere con la cinquecento nera, la nonna che mi cucina qualcosa di speciale e poi la mamma che arriva da lavoro e mi fa le coccole. Qua non ho nessuno. Ho chiesto di andare a casa, ho camminato a piedi per tornare e la testa mi scoppiava. Le coccole che non posso avere me le sono prese comprando un dolcetto in pasticceria. Quanto tempo che nessuno mi coccola davvero. Mi Ricordo quando ho avuto la febbre l'anno scorso che Federico è venuto a casa da me ed è stato tutto il giorno a coccolarmi e prendersi cura di me. Qua torno a casa da sola e mi amo da sola, non c'è nessuno a farmi compagnia. E' davvero dura, e mi devo ripetere che fra poco tutto questo finirà. E' davvero l'esperienza più difficile della mia vita, la più meravigliosa ed orribile allo stesso tempo. Sembra impossibile, vero? Invece non lo è. Sono soddisfatissima di essere qui, di farcela.. ma allo stesso tempo non posso benedire tutta questa sofferenza. E' davvero dura, ma proprio tanto. E il fatto di essere lì, seduta, da sola. Con la testa che scoppia, a piangere e pensare che nonostante tutto non verrà nessuno ad abbracciarti ed a dirti che è tutto okay. Ma anche se venisse non sarebbe la tua mamma, non sarebbe nessuno di chi vuoi davvero adesso. E' dura. Ed io spero che questi giorni passino in fretta perché si stanno rivelando fra i più difficili. Casa dolce casa, fra poco arrivo. 

So che sto sempre sbagliando qualcosa, so che c'è qualcuno che è rimasto deluso da me già da un bel po'. So che le mie e le vostre aspettative erano diverse ma non si può parlare perché nessuno è me. Nessuno ha avuto il mio passato, solo io posso giudicarmi. E so che a volte ancora sbaglio, che magari spreco le giornate come oggi che sono rimasta a casa a dormire. E sto solo aspettando che il tempo passi, che vada avanti perché il mio unico desiderio è tornare. Non mi piace più stare qui, ma penso che se ho deciso di venire qui per 5 mesi significa che qualcos'altro deve ancora accadere, anche un minimo dettaglio. E' già da un mese che ho questo stato d'animo, che desidero solo tornarmene a casa, però nell'ultimo mese ho conosciuto una persona meravigliosa: Lara, che rende le mie giornate più leggere e mi fa ridere. Sono felice di averla conosciuta e sono certa che la ricorderò per sempre, sono felice di avere ancora cinque settimane per star con lei. Ieri ho detto a mia sorella che mancano solo 1 mese ed una settimana e lei ha detto che è pochissimo, a me invece sembra sempre troppo. Ho solo tre settimane di scuola e poi due di vacanza.. e torno! Mi ritrovo a sorridere da sola al solo pensiero di rivedervi tutti, di riabbracciare la mia mamma, di mangiare il mio cibo, di tornare a karate, di dormire nel mio letto e tornare alla mia scuola. E' che invece di pensare "manca pochissimo, mi godo tutto" io sto malissimo perché sono qui e non a casa. Sono fiera di me perché quando c'è qualcosa da godersi lo faccio, quando ho l'occasione di essere felice ci metto tutta me stessa. Io parlo come se la mia esperienza fosse già finita quindi se succede qualcosa mi sorprendo, e mi piace. Forse dovrei smetterla di pensare così tanto ed agire e basta. Direi che da oggi provo sempre ad usare il cuore come facevo, basta sta testa. Non la sopporto più!! 

Oggi è uno di quei giorni un po' difficili, è il compleanno della mia migliore amica e non essere lì è davvero strano. La sensazione di perdermi molte cose mi perseguita. Però voglio rialzarmi subito, sono qui una sola volta e mancano solo 45 fottuti giorni. Sono davvero pochissimi e voglio godermi ogni cosa, voglio essere felice di aver mangiato i pancakes e i brownies a scuola perché in Italia non mi capita mai. Ho anche ballato a scuola e creato un documentario, cose che proprio ci sogniamo noi hahah quindi only enjoy! Anche se io sono diversa da tutti gli altri, anche se sono l'unica che non vede l'ora di tornare a casa, non devo pensare di essere sbagliata. Sono sempre stata diversa, perché la mia storia è particolare. Come la mia famiglia, le mie passioni: non sono una di quelle fatte con lo stampino. Sono una rivoluzionaria, sono fra quelli che scendono in piazza a urlare per i propri diritti, sono quella che parte per un'avventura e che scopre se stessa. Sono semplicemente Monica ed amo essere apprezzata, in Italia le persone riescono a capirmi. Riescono ad amarmi con tutte le mie stranezze e mi fanno sentire speciale. Credono in me e pensano che io possa diventare qualcuno di grande, io ho bisogno di questo. Ma per diventare chi desidero, per migliorare, per essere ancora più speciale, contro la massa e rivoluzionaria ho bisogno di essere qui ora. Dall'altra parte del mondo a scoprire le persone e le abitudini ed è una figata assurda! Dipende tutto da me e da come prendo le giornate e le cose che mi accadono, sta sera ho deciso di sorridere! 

Ciao a tutti, inizio questa domenica mattina con un cielo grigio e svegliata dalla mia famiglia che già alle 6 mette la televisione ad alto volume. Solo adesso ho capito quanto, invece, ci rispettiamo a casa mia in Italia; perché questo non avviene mai. Apro una piccola parentesi riguardo alla mia casa che ho pensato solo ieri che è enorme in confronto alle due case in cui ho vissuto qua e non ci avevo fatto caso prima. Mi manca la mia casa bellissima con le scale, e salire e scendere diecimila volte durante il giorno come una cosa naturale.. saper riconoscere chi sta arrivando dai passi (perché camminano in modo diverso hahaha Dani corre sempre, invece Ale scende per la cena cantando "che buon profumin!" ahhahah) Parentesi chiusa. Un'altra settimana è passata, sono andata a scuola in cui non ho davvero fatto nulla.. in palestra per mantenermi in equilibrio (anche mentale hahah) perché l'attività fisica mi fa sfogare e mi fa sentire soddisfatta amando il mio corpo. Venerdì sera

sono uscita di casa, wow hahah. E pensare che in Italia esco ogni sabato sera senza eccezioni mentre qua lo passo a dormire! Comunque venerdì sono andata ad un bbq con tutti tedeschi che ovviamente parlavano solo la loro lingua quindi non tornerò più haha ma io mi sono mangiata una bella pizza fregandomene della dieta, con aglio (tanto non bacerò nessuno per altri due mesi hahah) e il bordo riempito di formaggio. Era buonissima per me, forse perché non mi ricordo la vera pizza. Comunque ho passato tutto la serata con Lara, la nuova ragazza tedesca, che prima non sopportavo (hahah) invece come al solito ho "giudicato un libro dalla copertina" perché è davvero simpatica e mi ha fatta sbellicare dalle risate. E' una di quelle persone rare del tipo "non toccherò mai una sigaretta né un goccio d'alcol", ne conosco poche così quindi mi ha sorpreso hahah. Alle 9 ero già a casa, strano mondo, noi ci diamo appuntamento alla Beamish a quell'ora. Cooomunque sabato mattina sono andata nella mia bellissima palestra e poi sono andata in spiaggia con Hayley e la sua migliore amica, mi sono divertita tantissimo ed è stato il primo giorno in cui non sarei voluta tornare a casa. Con Hayley abbiamo parlato davvero tantissimo e sono una delle sue uniche amiche quindi mi sento speciale. Poi siamo andate in canoa sul lago di fronte a casa sua e c'erano già le stelle e la luna brillanti nel cielo quindi è stato magico e spettacolare, un'esperienza speciale. Abbiamo mangiato nachos e poi sua mamma mi ha riaccompagnata a casa, ero stachissima e sono andata subito a dormire. Sono davvero felice, anche solo per un giorno. Chi se ne frega, non mi dimenticherò mai niente di tutto questo. 

Forse oggi sto con Lea, dipende da che impegni ha lei, se no me ne sto a casa a cazzeggiare. Magari leggo o guardo film, non ho fatto assolutamente la dieta ma non mi sento in colpa. Anzi ho deciso proprio di non fare alcuna dieta perché é impossibile, devo sempre mangiare quello che mi cucinano quindi che dieta è? Io cerco solo di non ingrassare più hahhah per non far star male il mio corpo e quando torno dimagrirò di nuovo, la nonna me l'ha promesso. Buon autunno a tutti, io mi sto abbronzando hahahahaha.

Moca

Oggi più che mai vorrei prendere l'aereo e raggiungere l'Italia, fortunatamente i giorni stanno avanti perché io davvero non ce la faccio più. Sta mattina mi sono svegliata con l'influenza intestinale e ho chiesto alla mia host mum di restare a casa da scuola perché non avrei voluto sentirmi male a scuola. Le ho anche detto che speravo di sentirmi meglio nel pomeriggio per andare in palestra, ed ovviamente come tutte le mamme mi ha detto "se stai così male per non andare a scuola allora non puoi nemmeno andare in palestra". Innanzitutto non ho mai fatto un'assenza in un due mesi e mezzo di scuola quindi non penso sia così grave se salto un giorno. Oltretutto avrei preferito andarci dato che mi annoio terribilmente qua. Comunque facessimo qualcosa, fosse come la scuola italiana..ma le lezioni le passo totalmente a cazzeggiare per la serierà delle scuole australiane. Oltretutto in 8 ore magari mi sento meglio no? E' che io ho pagato per la palestra e mi girano le palle se non ci vado, oltretutto non ho assolutamente niente da fare quindi almeno riempirei il mio tempo. Poi un'altra cosa è che sto male, voglio tornare troppo a casa e la nostalgia mi sta uccidendo.. l'unica cosa che mi fa star bene è andare in palestra perché almeno sento che sto lavorando per dimagrire e mi sento soddisfatta di me stessa. Comunque penso che per coerenza non andrò perché ho già "litigato" con Monique perché mi ha fatta arrabbiare che mi ha praticamente dato della bugiarda, comunque questa scena succede sempre con mamma. Perché io se sto male salto scuola ma voglio andare lo stesso a karate, e se sto proprio malissimo salto allenamento ma vado almeno a vedere gli altri. E' che ci sono cose più importanti, la scuola lo è ma saltarla un giorno non fa niente (poi quella australiana potrei saltarla tutti i giorni ed avrei comunque il massimo dei voti.) Comunque ovviamente mi sono già rovinata la giornata perché mi basta poco per essere triste, e questo è stato il mio poco. Credo che andrò a farmi una passeggiata dopo. Voglio piangere, voglio tornare a casa. Oggi studierò un po' di francese, il giorno passerà in fretta. Me ne voglio andare da qui, quanto mi manca l'Italia non potete immaginare. Oggi sono negativa, è andata così.